NFT nei media: le società di media possono vendere un nuovo tipo di giornalismo?

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NFT nei media: le società di media possono vendere un nuovo tipo di giornalismo?

NFT nei media: le società di media possono vendere un nuovo tipo di giornalismo?

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Con i token non fungibili (NFT) che hanno preso d'assalto il mondo durante la pandemia di COVID-19, le società di media stanno iniziando a utilizzare le stesse NFT per vendere articoli e filmati.
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    • 14 Giugno 2022

    Riepilogo approfondimenti

    I token non fungibili (NFT) stanno trasformando il modo in cui i creatori e le società di media monetizzano i contenuti digitali, fornendo un metodo sicuro e unico per le vendite. Tuttavia, emergono dilemmi etici quando le società dei media potenzialmente traggono profitto da momenti storici delicati e la stabilità a lungo termine del mercato rimane incerta. Questa tendenza solleva anche interrogativi sull’equità economica, poiché individui e aziende con maggiori risorse potrebbero dominare i creatori più piccoli.

    NFT nel contesto dei media

    Dalle celebrità ai musicisti fino agli atleti, i token non fungibili (NFT) stanno catturando l'attenzione come un nuovo modo per monetizzare il lavoro creativo. Questa classe di risorse digitali consente ai creatori di vendere versioni uniche e verificabili dei loro contenuti, offrendo un nuovo flusso di entrate che aggira gli intermediari tradizionali come gallerie o etichette discografiche. Anche le società di media stanno entrando nella mischia, riconfezionando i loro archivi digitali come NFT per l’acquisto pubblico. L'attrattiva risiede nella possibilità di possedere una risorsa digitale "unica nel suo genere", verificata tramite la tecnologia blockchain, che ha catturato l'interesse sia dei creatori che dei collezionisti.

    Gli NFT sono codici digitali univoci che indicano la proprietà di uno specifico oggetto digitale, che si tratti di arte, musica o anche post sui social media. Questi token fungono da certificati digitali di autenticità, in modo simile a come gli oggetti fisici da collezione vengono forniti con certificati per dimostrare la loro origine e proprietà. La maggior parte delle transazioni NFT avviene sulla blockchain di Ethereum, una rete decentralizzata che garantisce l'unicità e la proprietà di queste risorse digitali. La blockchain funge da registro pubblico, facilitando la verifica di chi possiede un particolare NFT e tracciandone la storia della proprietà.

    Le vendite di alto profilo hanno portato gli NFT sotto i riflettori. Ad esempio, l’artista digitale Beeple ha venduto un’opera d’arte digitale per 69 milioni di dollari, mentre il gruppo rock Kings of Leon ha ricavato 2 milioni di dollari dalla vendita di un album NFT. Le società di media vedono il potenziale degli NFT per coinvolgere il pubblico in un modo nuovo. La CNN ha lanciato la sua piattaforma Vault nel giugno 2021 per vendere NFT di filmati storici significativi, come la caduta del muro di Berlino. Allo stesso modo, il New York Times ha messo all’asta un articolo sugli NFT del giornalista tecnologico Kevin Roose, per un prezzo di 560,000 dollari. 

    Impatto dirompente

    Tokenizzando articoli, video o altri tipi di media, gli editori possono vendere questi token agli abbonati, garantendo loro un accesso unico ai contenuti a pagamento. Questo approccio non solo apre ulteriori flussi di entrate, ma aiuta anche a combattere le violazioni del copyright e la pirateria. Le caratteristiche di trasparenza e sicurezza delle reti blockchain rendono difficile l’esecuzione di transazioni fraudolente, offrendo così un livello di protezione contro la copia e la distribuzione non autorizzate.

    Sebbene gli NFT presentino opportunità, sollevano anche preoccupazioni etiche e di stabilità del mercato. I giornalisti hanno sottolineato che le società di media potrebbero involontariamente glorificare o trarre vantaggio da momenti di difficoltà storica se pubblicassero NFT di tali eventi. Ad esempio, la vendita di NFT di filmati delle rivolte del 6 gennaio 2021 al Campidoglio degli Stati Uniti potrebbe essere considerata insensibile o sfruttatrice. Inoltre, la stabilità a lungo termine del mercato NFT rimane incerta. Secondo un rapporto del settembre 2023 della società di analisi crittografica dappGambl, il valore di mercato delle raccolte NFT è pari a zero Ether, con il risultato che il 95% dei titolari di raccolte NFT (23 milioni di individui) possiede investimenti che non hanno valore monetario.

    L’aumento delle NFT ha anche acceso un dibattito sul loro impatto sull’uguaglianza economica. Sebbene i sostenitori sostengano che gli NFT e le criptovalute possano democratizzare la creazione e la proprietà dei contenuti, questo ideale viene sempre più messo in discussione. Aziende affermate e individui con risorse finanziarie significative stanno sfruttando gli NFT per aumentare la loro ricchezza, mettendo potenzialmente in ombra i creatori più piccoli e indipendenti. 

    Implicazioni della NFT nei media

    Implicazioni più ampie del contenuto riconfezionato e venduto come NFT da parte delle società di media possono includere:

    • Riviste che vendono copie digitali delle loro edizioni archiviate come NFT o vendono fotografie e articoli frammentariamente. 
    • Giornali che vendono titoli, editoriali, articoli investigativi e interviste iconiche come NFT, creando nuovi sottogeneri NFT.
    • Canali sportivi e atleti che collaborano per vendere filmati NFT di giochi e tornei, in particolare momenti salienti di momenti significativi del loro sport.
    • Festival musicali ed eventi dal vivo di ogni tipo che offrono NFT come una delle loro offerte di merchandising da collezione vendute ai possessori di biglietti.
    • L'industria del merchandising che spesso collabora con società di media, come la Disney, si espande per offrire NFT insieme a giocattoli e abbigliamento di marca per proprietà mediatiche specifiche (ad esempio, film e programmi televisivi).
    • Il mondo dell'arte e del collezionismo si espande costantemente per accogliere oggetti di valore sia del mondo reale che digitali, che stimoleranno gradualmente nuove professioni (ad esempio, curatore d'arte digitale) e organizzazioni (ad esempio, musei NFT).

    Domande da considerare

    • In che modo pensi che le società di media possano trarre vantaggio dalle NFT a lungo termine? O credi che gli NFT siano una moda tecnologica che presto svanirà?
    • Sei interessato ad acquistare un pezzo di storia attraverso i media NFT?

    Riferimenti di approfondimento

    I seguenti collegamenti popolari e istituzionali sono stati referenziati per questa intuizione: