Micro-robot: il nuovo migliore amico dei professionisti medici

Il 2016 è un anno piuttosto futuristico. Sono decenni che si parla di come prima o poi i robot giocheranno un ruolo attivo nella nostra società. Man mano che la nostra capacità di programmarli avanza, svolgeranno allo stesso modo compiti più complessi. L'emergere della microrobotica medica ne è un esempio entusiasmante.  

Gli ingegneri della Drexel University hanno sviluppato con successo le loro prime catene di robot, o micro-robot, creando una svolta nell'ingegneria biomedica. Se utilizzati, questi piccoli anelli simili a perline funzioneranno come aiutanti di medici e infermieri per somministrare medicine, oltre a riparare disturbi nel corpo facendo cose come fare le incisioni necessarie e regolare il flusso sanguigno. 

I dimensioni minuscole di questi aggeggi consente loro di infilarsi in aree difficili da raggiungere e svolgere più attività contemporaneamente. Inoltre, questi micro-robot possono percorrere lunghe distanze, ad esempio dalla spalla al piede, invece di essere utilizzati esclusivamente per trattamenti locali.  

La maggior parte degli ingegneri e dei ricercatori incontra molti problemi quando lavora con la micro-robotica, il che rende la svolta di Drexel ancora più impressionante. Questi sistemi sono solitamente troppo difficili da applicare agli esperimenti medici, perché più lunga diventa una catena, più difficile è per essa navigare nel corpo e andare dove deve essere – problematico, dato che “le catene più lunghe possono nuotare più velocemente di quelle più corte. " 

Tuttavia, Drexel ha sviluppato micro-robot che possono essere controllati attraverso campi magnetici, il che rende più difficile la loro separazione involontaria e più facile per loro essere monitorati da professionisti medici che possono manipolare il campo magnetico in uso.  

I ricercatori o i professionisti medici controllano il campo magnetico, facendo girare i robot più velocemente o più lentamente in laboratorio. Quando il campo magnetico gira più velocemente, i robot guadagnano velocità e iniziano a muoversi più velocemente. I robot quindi si muovono così rapidamente che si dividono in grani separati nelle posizioni desiderate, trasformandosi in unità ancora più piccole.