Bellezza digitale: uno standard di bellezza impossibile

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Bellezza digitale: uno standard di bellezza impossibile

Bellezza digitale: uno standard di bellezza impossibile

Testo del sottotitolo
Filtri e app hanno creato un ambiente di bellezza sintetica in cui ogni macchia e difetto è stato cancellato.
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    • 21 settembre 2022

    Riepilogo approfondimenti

    La bellezza digitale, alimentata da tecnologie come AR e mappatura 3D, consente una serie di miglioramenti. Sebbene le piattaforme di social media e le aziende di cosmetici abbiano abbracciato questa tendenza, crescono le critiche sul suo impatto sull’immagine di sé, spingendo verso contenuti più naturali e inalterati. Questa evoluzione riflette il cambiamento delle preferenze dei consumatori e ha implicazioni significative per la vendita al dettaglio, le norme sociali e la salute mentale.

    Contesto di bellezza digitale

    La bellezza digitale o il trucco sono alimentati dal riconoscimento facciale, dalla mappatura 3D e dalla realtà aumentata (AR). L'impatto può essere sottile (come ritocchi dall'aspetto naturale) o drammatico (colori sgargianti dei capelli), con caratteristiche del viso e trasformazioni della figura del corpo. Mentre il metaverso diventa una possibilità incombente, il trucco virtuale potenziato digitalmente ed emotivo definirà il modo in cui alcune persone si presentano e il modo in cui assegnano valore al proprio aspetto.  

    La bellezza digitale è stata resa popolare dai filtri dei social media e dalle app come Instagram e Snapchat. I filtri predefiniti consentono agli utenti di modificare le sopracciglia, le labbra e la forma del viso, rendendole quasi irriconoscibili. Al contrario, le aziende di cosmetici Redken, Avon, MAC e Maybelline utilizzano filtri AR per consentire alle persone di provare virtualmente i prodotti in un video dal vivo; e L'Oreal ha creato prodotti solo digitali.

    I critici hanno sollevato preoccupazioni sui filtri che cambiano completamente il volto di una persona. In particolare, la Gen Z sta promuovendo un sentimento anti-filtro in cui i contenuti falsi e il body shaming vengono sempre più denunciati. Questa tendenza si è estesa alle società di social media.

    Ad esempio, Instagram consente agli utenti di nascondere il numero di "mi piace" e, nei suoi risultati di ricerca, Pinterest esclude gli elementi per lisciare il viso dalle prove di trucco AR e vieta la pubblicità per la perdita di peso. Inoltre, una tendenza di TikTok del 2021 vede le persone realizzare video prima e dopo con testi che rifiutano l’artificiosità. A parte le società di social media, la Norvegia ha approvato una legge che impone agli influencer di rivelare quando un’immagine è stata alterata digitalmente.

    Impatto dirompente

    I filtri di bellezza digitali sono diventati più comuni al di fuori del settore della bellezza e del trucco. Ad esempio, la società di teleconferenze Zoom ha introdotto la sua funzione Ritocca il mio aspetto, che leviga le trame della pelle e sfoca le imperfezioni. Quindi, Zoom ha creato una sezione Effetti studio a tutti gli effetti, in cui gli utenti possono regolare digitalmente qualsiasi cosa: ciglia, rossetto, baffi, cappelli, accessori ed emoji. 

    Tuttavia, alcune aziende criticano l’atmosfera non autentica e ingannevole che la bellezza digitale sembra promuovere. Nel 2021, Supergreat, un'app di e-commerce senza filtri per la bellezza, ha raccolto 10 milioni di dollari da investitori istituzionali e personaggi della moda e del cinema. Supergreat ospita video di 60 secondi e live streaming acquistabili di persone che testano e valutano prodotti.

    Finora, l’azienda afferma che la sua community ha creato 250,000 di questi video senza filtri con 40,000 prodotti diversi. La spinta verso una maggiore autenticità ha anche portato i marchi ad allontanarsi sempre più da campagne con standard di bellezza non realistici, inclusi poster e copertine di riviste eccessivamente photoshoppati. Questo spostamento verso una rappresentazione autentica riflette una crescente domanda da parte dei consumatori di contenuti riconoscibili e inediti, segnando un cambiamento significativo nelle strategie di marketing in vari settori.

    Implicazioni della bellezza digitale

    Implicazioni più ampie della bellezza digitale possono includere: 

    • Specchi digitali nei negozi al dettaglio che consentono agli acquirenti di provare virtualmente diversi stili di abbigliamento; L'intelligenza artificiale viene utilizzata per migliorare le funzionalità per incoraggiare gli acquirenti ad acquistare.
    • Smartphone che incorporano funzioni di "ritocco" più intuitive con le loro fotocamere selfie.
    • Aumento dei tassi nazionali di disturbo da dismorfismo corporeo (BDD).
    • Strumenti basati su video che applicano filtri di bellezza digitali iperrealistici.
    • Cambiamenti graduali nelle percezioni, negli standard e negli ideali di bellezza a livello sociale.
    • Aumento dell'uso della chirurgia estetica e delle vendite di markup poiché alcuni consumatori tentano di abbinare il loro aspetto reale con il loro aspetto migliorato digitalmente.
    • Un crescente sentimento di bellezza anti-digitale poiché sempre più persone rifiutano standard di bellezza non realistici, portando più marchi a promuovere un aspetto più naturale. 

    Domande da considerare

    • Quali sono gli altri rischi e vantaggi della bellezza digitale?
    • Come si può bilanciare la tecnologia della bellezza digitale in modo da non far sentire le persone inadeguate?