Microchip curativi: nuova tecnologia in grado di accelerare la guarigione umana

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Microchip curativi: nuova tecnologia in grado di accelerare la guarigione umana

Microchip curativi: nuova tecnologia in grado di accelerare la guarigione umana

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La nanotecnologia viene utilizzata per modificare la funzione delle parti del corpo per autoguarirsi e rigenerare i tessuti.
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    • 15 Febbraio 2023

    I dispositivi abilitati alla tecnologia come i microchip di riprogrammazione cellulare e le bende intelligenti sono un campo in rapida evoluzione della ricerca medica. Questi dispositivi hanno il potenziale per rivoluzionare il modo in cui le malattie e le lesioni vengono trattate e monitorate, fornendo un modo non invasivo e più efficiente per riparare i tessuti e gli organi danneggiati. Possono anche migliorare i risultati dei pazienti e risparmiare sui costi sanitari.

    Contesto dei microchip curativi

    Nel 2021, un team di ricercatori della Indiana University School of Medicine con sede negli Stati Uniti ha testato un nuovo dispositivo a nanochip in grado di riprogrammare le cellule della pelle nel corpo per diventare nuovi vasi sanguigni e cellule nervose. Questa tecnologia, chiamata nanotransfezione tissutale, utilizza un nanochip di silicio stampato con canali che terminano con una serie di microaghi. Il chip ha anche un container sopra di esso, che contiene geni specifici. Il dispositivo viene applicato sulla pelle e i micro-aghi trasportano i geni nelle cellule per riprogrammarle.

    Il dispositivo utilizza una carica elettrica focalizzata per introdurre geni specifici nel tessuto vivente a una profondità precisa. Questo processo altera le cellule in quella posizione e le trasforma in un bioreattore che riprogramma le cellule per diventare diversi tipi di cellule o strutture multicellulari, come vasi sanguigni o nervi. Questa trasformazione può essere effettuata senza complicate procedure di laboratorio o pericolosi sistemi di trasferimento del virus. Queste cellule e tessuti appena creati possono essere utilizzati per riparare i danni in varie parti del corpo, compreso il cervello.

    Questa tecnologia ha il potenziale per essere un'alternativa più semplice e meno rischiosa alle tradizionali terapie con cellule staminali, che possono richiedere complicate procedure di laboratorio e avere il potenziale per dare origine a cellule cancerose. È anche uno sviluppo promettente per la medicina rigenerativa, in quanto consente la crescita di cellule, tessuti ed eventualmente organi che saranno completamente compatibili con il paziente, eliminando il problema del rigetto dei tessuti o della ricerca di donatori. 

    Impatto dirompente 

    Ci si può aspettare che questa tecnologia venga integrata nella medicina e nell'assistenza sanitaria a ritmi crescenti per trasformare le operazioni e la guarigione, specialmente nella medicina rigenerativa. I microchip curativi hanno il potenziale per fornire un metodo più economico e semplificato per riparare tessuti e organi danneggiati. Questo sviluppo potrebbe migliorare significativamente i risultati dei pazienti o la qualità della vita e ridurre la necessità di costosi interventi chirurgici.

    Inoltre, i test riusciti in quest'area accelereranno la ricerca in campi che vanno oltre la pelle e il tessuto sanguigno. Tali dispositivi possono arrivare fino a salvare interi organi dall'amputazione, migliorando i tassi di sopravvivenza dei pazienti e delle vittime di guerre e incidenti. Inoltre, monitorare l'andamento delle ferite senza visitare gli ospedali ridurrà ulteriormente le possibilità che i pazienti siano esposti a potenziali infezioni e contribuirà a risparmiare sui costi di trasporto.
     
    È probabile che aumenti anche la ricerca sulle bende intelligenti e altre tecnologie correlate. Nel 2021, i ricercatori della National University of Singapore hanno sviluppato una benda intelligente che consente ai pazienti con ferite croniche di monitorare da remoto i loro progressi di guarigione tramite un'app sul proprio dispositivo mobile. La benda è dotata di un sensore indossabile che tiene traccia di vari parametri come temperatura, tipo di batteri, livelli di pH e infiammazione, che vengono poi trasmessi all'app, eliminando potenzialmente la necessità di frequenti visite dal medico.

    Applicazioni di microchip curativi

    Alcune applicazioni dei microchip curativi possono includere:

    • Migliore sviluppo di farmaci fornendo nuovi modi per testare sostanze chimiche su specifici tipi di cellule e tessuti, che potrebbero accelerare il processo di sviluppo di farmaci e migliorare le possibilità di successo.
    • Una ridotta necessità di costosi interventi chirurgici e trattamenti, riducendo potenzialmente il costo complessivo dell'assistenza sanitaria.
    • Rigenerazione tissutale indotta che migliora la vita delle persone con malattie croniche, lesioni o disturbi congeniti che compromettono la capacità di rigenerare i tessuti.
    • Lo sviluppo di una medicina più personalizzata consentendo ai medici di creare piani di trattamento su misura per le esigenze di ciascun paziente.
    • Maggiori finanziamenti per strumenti di guarigione remoti e intelligenti, come i cerotti, che portano a una telemedicina più completa.

    Domande da considerare

    • In quale altro modo questa tecnologia avrà un impatto sul sistema sanitario e sui costi medici?
    • A quali altre condizioni/situazioni mediche potrebbe essere applicata questa tecnologia?

    Riferimenti di approfondimento

    I seguenti collegamenti popolari e istituzionali sono stati referenziati per questa intuizione: