Trattamenti contro il cancro emergenti: tecniche avanzate per combattere la malattia mortale

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Trattamenti contro il cancro emergenti: tecniche avanzate per combattere la malattia mortale

Trattamenti contro il cancro emergenti: tecniche avanzate per combattere la malattia mortale

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Risultati potenti con meno effetti collaterali osservati.
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    • 9 Marzo 2023

    I ricercatori provenienti da varie parti del mondo stanno utilizzando approcci innovativi per sviluppare nuovi trattamenti contro il cancro, tra cui l'editing genetico e materiali alternativi come i funghi. Questi sviluppi possono rendere i farmaci e le terapie più accessibili con effetti dannosi minimi.

    Contesto emergente dei trattamenti contro il cancro

    Nel 2021, il Clínic Hospital di Barcellona ha raggiunto un tasso di remissione del 60% nei malati di cancro; Il 75% dei pazienti non ha visto progressi nella malattia anche dopo un anno. Il trattamento ARI 0002h funziona prendendo le cellule T del paziente, ingegnerizzandole geneticamente per riconoscere meglio le cellule tumorali e reintroducendole nel corpo del paziente.

    Nello stesso anno, i ricercatori dell'Università della California di Los Angeles (UCLA) sono anche riusciti a sviluppare un trattamento utilizzando cellule T che non sono specifiche per i pazienti: può essere utilizzato immediatamente. Sebbene la scienza non sia chiara sul motivo per cui il sistema immunitario del corpo non ha distrutto queste cellule T prodotte in laboratorio (note come cellule HSC-iNKT), i test sui topi irradiati hanno mostrato che i soggetti del test erano privi di tumore ed erano in grado di sostenere la loro sopravvivenza. Le cellule hanno mantenuto le loro proprietà antitumorali anche dopo essere state congelate e scongelate, uccidendo leucemia viva, melanoma, cancro ai polmoni e alla prostata e cellule di mieloma multiplo in vitro. Le prove devono ancora essere condotte sugli esseri umani.

    Nel frattempo, l'Università di Oxford e la società biofarmaceutica NuCana hanno lavorato per sviluppare NUC-7738, un farmaco 40 volte più efficace del suo fungo genitore, il Cordyceps sinensis, nell'eliminare le cellule tumorali. Una sostanza chimica trovata nel fungo genitore, spesso usata nella medicina tradizionale cinese, uccide le cellule anticancro ma si scompone rapidamente nel flusso sanguigno. Attaccando gruppi chimici che si decompongono dopo aver raggiunto le cellule tumorali, la vita dei nucleosidi all'interno del flusso sanguigno viene allungata.   

    Impatto dirompente 

    Se questi trattamenti antitumorali emergenti avranno successo negli studi sull'uomo, potrebbero avere diverse potenziali implicazioni a lungo termine. In primo luogo, questi trattamenti possono migliorare significativamente i tassi di sopravvivenza del cancro e i tassi di remissione. Le terapie basate sulle cellule T, ad esempio, potrebbero portare a un modo più efficace e mirato per combattere il cancro sfruttando il sistema immunitario del corpo. In secondo luogo, queste terapie potrebbero anche portare a nuove opzioni terapeutiche per i pazienti che in precedenza non rispondevano alle tradizionali terapie antitumorali. Il trattamento standard con cellule T, ad esempio, potrebbe essere utilizzato per un'ampia gamma di pazienti, indipendentemente dal loro specifico tipo di cancro.

    In terzo luogo, l'ingegneria genetica e le cellule T disponibili in questi trattamenti potrebbero anche portare a un approccio più personalizzato al trattamento del cancro, in cui i trattamenti possono essere adattati alla composizione genetica specifica del cancro di un paziente. Infine, l'uso di questi farmaci potrebbe anche aiutare a ridurre i costi del trattamento del cancro riducendo la necessità di più cicli di costose chemioterapie e radiazioni. 

    Alcuni di questi studi e trattamenti sono anche finanziati con fondi pubblici, il che può renderli più accessibili alle persone senza che le grandi aziende farmaceutiche fungano da guardiani dei prezzi. L'aumento dei finanziamenti in questo settore incoraggerà più partnership tra università e istituti di ricerca per scoprire fonti alternative di trattamenti contro il cancro, tra cui l'ingegneria genetica e il body-in-a-chip.

    Implicazioni dei trattamenti contro il cancro emergenti

    Implicazioni più ampie dei trattamenti contro il cancro emergenti possono includere: 

    • Tassi di sopravvivenza e remissione del cancro significativamente migliorati su scala di popolazione.
    • La prognosi cambia per i pazienti, con maggiori possibilità di recupero.
    • Altre collaborazioni che riuniscono l'esperienza di scienziati e ricercatori nel mondo accademico con le risorse e i finanziamenti delle aziende biotecnologiche.
    • L'uso dell'ingegneria genetica in questi trattamenti ha portato a maggiori finanziamenti per strumenti di editing genetico come CRISPR. Questo sviluppo potrebbe portare a nuove terapie adattate alla composizione genetica specifica del cancro di ciascun paziente.
    • Più ricerca sull'integrazione della tecnologia con le terapie, compresi i microchip che possono modificare le funzioni cellulari per auto-guarirsi.

    Domande da considerare

    • Quali considerazioni etiche dovrebbero essere prese in considerazione quando si sviluppano questi nuovi trattamenti contro il cancro?
    • In che modo questi trattamenti alternativi potrebbero influenzare la ricerca su altre malattie mortali?

    Riferimenti di approfondimento

    I seguenti collegamenti popolari e istituzionali sono stati referenziati per questa intuizione: