Finanziamento del tasso di natalità: gettare denaro sul problema del calo dei tassi di natalità

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Finanziamento del tasso di natalità: gettare denaro sul problema del calo dei tassi di natalità

Finanziamento del tasso di natalità: gettare denaro sul problema del calo dei tassi di natalità

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Mentre i paesi investono nel miglioramento della sicurezza finanziaria delle famiglie e dei trattamenti per la fertilità, la soluzione al calo dei tassi di natalità può essere più sfumata e complessa.
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    • 22 Giugno 2023

    Punti salienti di approfondimento

    In risposta ai bassi tassi di fertilità, paesi come Ungheria, Polonia, Giappone e Cina hanno introdotto politiche di sussidi per stimolare la crescita della popolazione. Sebbene questi incentivi finanziari possano aumentare temporaneamente i tassi di natalità, i critici sostengono che potrebbero spingere le famiglie ad avere figli che non possono sostenere a lungo termine e potrebbero non affrontare la radice del problema: situazioni socio-culturali ed economiche che scoraggiano la gravidanza. Un approccio olistico, come sostenere le donne a conciliare lavoro e vita personale, offrire opportunità a chi ne è sprovvisto, investire nell'istruzione e integrare donne e immigrati nella forza lavoro, può essere più efficace nell'invertire il declino dei tassi di natalità.

    Contesto del finanziamento della natalità

    In Ungheria, il tasso di fertilità ha raggiunto il minimo storico di 1.23 nel 2011 ed è rimasto ben al di sotto del livello di 2.1, necessario affinché i livelli della popolazione rimangano costanti anche nel 2022. In risposta, il governo ungherese ha introdotto cliniche di fecondazione in vitro nazionalizzate che offrono alle donne cicli di cura gratuiti. Inoltre, il paese ha anche implementato vari prestiti che offrivano denaro in anticipo, sulla base di una futura promessa di avere figli. Ad esempio, un tipo di prestito fornisce circa $ 26,700 a giovani coppie sposate. 

    Più governi nazionali hanno adottato politiche monetarie simili. In Polonia, il governo ha introdotto nel 2016 una politica in base alla quale le madri ricevevano ca. $ 105 per bambino al mese dal secondo figlio in poi, che è stato ampliato per includere tutti i bambini nel 2019. Sebbene anche il Giappone abbia adottato politiche simili e abbia arrestato con successo il calo del tasso di natalità, non è stato in grado di aumentarlo in modo significativo. Ad esempio, il Giappone ha registrato un tasso di fertilità minimo record di 1.26 nel 2005, che è salito a solo 1.3 nel 2021.

    Nel frattempo, in Cina, il governo ha cercato di aumentare il tasso di natalità investendo in trattamenti di fecondazione in vitro e istituendo posizioni aggressive contro l'aborto. (Secondo un rapporto del 9.5, tra il 2015 e il 2019 in Cina sono stati effettuati almeno 2021 milioni di aborti.) Nel 2022, la commissione sanitaria nazionale del paese si è impegnata a rendere più accessibili i trattamenti per la fertilità. Il governo mirava a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla fecondazione in vitro e sui trattamenti per la fertilità attraverso campagne di educazione alla salute riproduttiva, prevenendo anche le gravidanze indesiderate e riducendo gli aborti non necessari dal punto di vista medico. Le linee guida aggiornate del governo cinese hanno segnato lo sforzo più completo a livello nazionale per migliorare i tassi di natalità visto a partire dal 2022.

    Impatto dirompente

    Sebbene aiutare le famiglie a diventare finanziariamente stabili attraverso prestiti e assistenza finanziaria possa avere alcuni vantaggi, potrebbe essere necessario apportare cambiamenti olistici alle situazioni socio-culturali ed economiche per incoraggiare cambiamenti significativi nel tasso di natalità. Ad esempio, garantire che le donne possano tornare nel mondo del lavoro può essere vitale. Dal momento che le giovani donne hanno un'istruzione universitaria e vogliono lavorare, potrebbero essere necessarie politiche governative che incoraggino le donne a conciliare lavoro e vita personale per aumentare i tassi di natalità. Inoltre, gli studi dimostrano che le famiglie più povere hanno più figli rispetto alle famiglie più ricche, il che può significare che l'aumento dei tassi di natalità può essere qualcosa di più della semplice sicurezza finanziaria. 

    L'altro problema con le politiche che forniscono prestiti finanziari e assistenza alle famiglie è che possono incoraggiare le famiglie a produrre bambini che non possono sostenere a lungo termine. Ad esempio, i pagamenti anticipati nel sistema ungherese fanno pressione sulle donne affinché abbiano figli che potrebbero non volere più, e le coppie che contraggono il prestito e poi divorziano devono rimborsare l'intero importo entro 120 giorni. 

    Al contrario, i paesi possono vedere un aumento del successo concentrandosi non sul far cambiare idea alle persone sul matrimonio o sui figli, ma sull'aiutare coloro che non hanno opportunità. Organizzare eventi per le comunità rurali per incontrare potenziali partner, copertura assicurativa sanitaria di costosi trattamenti di fecondazione in vitro, investire nell'istruzione, mantenere le persone al lavoro più a lungo e integrare donne e immigrati per integrare la forza lavoro potrebbe essere il futuro per affrontare il calo dei tassi di natalità.

    Domande per il finanziamento della natalità

    Le implicazioni più ampie del finanziamento del tasso di natalità possono includere: 

    • Aumento della domanda di medici, professionisti e attrezzature per il trattamento della fertilità, insieme a sussidi governativi e datori di lavoro per tali trattamenti.
    • Governi che investono in politiche di congedo di maternità per aumentare la diversità e l'inclusività sul posto di lavoro.
    • Più governi adottano un approccio più flessibile e positivo nei confronti dell'immigrazione per integrare la loro forza lavoro in calo.
    • Aumento di asili nido e servizi di assistenza all'infanzia sponsorizzati dal governo e dai datori di lavoro per incoraggiare le famiglie con bambini a unirsi alla forza lavoro.
    • Norme culturali in evoluzione che promuovono il valore sociale dei genitori e della genitorialità. I benefici del governo beneficeranno più favorevolmente le coppie rispetto ai singoli cittadini.
    • Maggiori investimenti del settore pubblico e privato in nuovi trattamenti per la longevità e tecnologie di automazione del posto di lavoro sia per estendere la vita lavorativa dei lavoratori esistenti, sia per integrare la produttività di una forza lavoro in calo.
    • Rischio che i governi limitino l'accesso agli aborti adducendo preoccupazioni per il calo dei tassi di natalità.

    Domande da considerare

    • Pensi che la sicurezza finanziaria sia un fattore significativo nel calo del tasso di natalità in tutto il mondo?
    • Gli investimenti in automazione e robotica possono aiutare a compensare il calo dei tassi di natalità?

    Riferimenti di approfondimento

    I seguenti collegamenti popolari e istituzionali sono stati referenziati per questa intuizione: