Nuove alleanze tecniche strategiche: queste iniziative globali possono superare la politica?

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Nuove alleanze tecniche strategiche: queste iniziative globali possono superare la politica?

Nuove alleanze tecniche strategiche: queste iniziative globali possono superare la politica?

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Le alleanze tecniche globali contribuiranno a guidare la ricerca futura, ma potrebbero anche provocare tensioni geopolitiche.
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      Preveggenza quantistica
    • 23 aprile 2023

    L'autonomia strategica riguarda il controllo operativo, la conoscenza e la capacità. Tuttavia, non è sempre possibile o auspicabile che un paese o un continente raggiunga questi obiettivi da solo. Per questo motivo, le nazioni hanno bisogno di partenariati con entità che la pensano allo stesso modo. È necessario un equilibrio per garantire che tali alleanze non finiscano in una nuova guerra fredda.

    Nuovo contesto di alleanze tecniche strategiche

    Il controllo su tecnologie specifiche è necessario per salvaguardare la sovranità nazionale. E nel mondo digitale esiste un discreto numero di questi sistemi di autonomia strategica: semiconduttori, tecnologia quantistica, telecomunicazioni 5G/6G, identificazione elettronica e calcolo attendibile (EIDTC), servizi cloud e spazi dati (CSDS), social network e spazi dati artificiali intelligenza (SN-AI). 

    Secondo uno studio della Stanford University del 2021, i paesi democratici dovrebbero formare queste alleanze tecniche in conformità con la Dichiarazione universale dei diritti umani e il Patto internazionale sui diritti civili e politici. Spetta alle economie sviluppate, come gli Stati Uniti e l'Unione Europea (UE), guidare tali alleanze basate su pratiche leali, inclusa la definizione di politiche di governance tecnologica. Questi framework garantiscono che qualsiasi utilizzo dell'intelligenza artificiale e del machine learning (ML) rimanga etico e sostenibile.

    Tuttavia, nel perseguimento di queste alleanze tecniche, ci sono stati alcuni casi di tensioni geopolitiche. Un esempio è nel dicembre 2020, quando l'UE ha firmato un accordo di investimento multimiliardario con la Cina, che l'amministrazione statunitense sotto il presidente Biden ha criticato. 

    Gli Stati Uniti e la Cina sono stati impegnati in una corsa alle infrastrutture 5G, in cui entrambi i paesi hanno cercato di convincere le economie in via di sviluppo ad astenersi dall'utilizzare i servizi dei loro rivali. Non aiuta il fatto che la Cina abbia guidato lo sviluppo delle tecnologie informatiche quantistiche mentre gli Stati Uniti sono stati leader nello sviluppo dell'IA, aumentando ulteriormente la sfiducia tra i due paesi mentre gareggiano per diventare il leader tecnologico dominante.

    Impatto dirompente

    Secondo lo studio di Stanford, le alleanze tecniche strategiche dovrebbero stabilire standard tecnologici mondiali e aderire a queste misure di sicurezza. Queste politiche includono benchmark, certificazioni e compatibilità incrociata. Un altro passo cruciale è garantire un'intelligenza artificiale responsabile, in cui nessuna azienda o paese possa dominare la tecnologia e manipolare gli algoritmi a proprio vantaggio.

    Nel 2022, sulla scia dell'invasione russa dell'Ucraina, la Foundation for European Progressive Studies (FEPS) ha pubblicato un rapporto sui passi avanti per la collaborazione tra entità politiche, industrie e tecnologi. Il rapporto sulle alleanze tecnologiche per l'autonomia strategica fornisce un aggiornamento sullo stato attuale e sui prossimi passi che devono essere compiuti affinché l'UE torni ad essere autonoma.

    L'UE ha identificato paesi come Stati Uniti, Canada, Giappone, Corea del Sud e India come possibili partner in varie iniziative, dalla gestione degli indirizzi Internet a livello globale alla collaborazione per invertire il cambiamento climatico. Un settore in cui l'UE invita a una maggiore collaborazione globale è quello dei semiconduttori. L'Unione ha proposto l'EU Chips Act per costruire più fabbriche per supportare una potenza di calcolo sempre più elevata ed essere meno dipendente dalla Cina.

    Alleanze strategiche come questa fanno avanzare la ricerca e lo sviluppo, in particolare nell'energia verde, un'area che molti paesi stanno cercando disperatamente di accelerare. Mentre l'Europa cerca di svezzarsi dal gas e dal petrolio russi, queste iniziative sostenibili saranno più necessarie, tra cui la costruzione di condotte per l'idrogeno, turbine eoliche offshore e parchi di pannelli solari.

    Implicazioni di nuove alleanze tecniche strategiche

    Le implicazioni più ampie di nuove alleanze tecniche strategiche possono includere: 

    • Varie collaborazioni individuali e regionali tra paesi e aziende per condividere i costi di ricerca e sviluppo.
    • Risultati più rapidi per la ricerca scientifica, in particolare nello sviluppo di farmaci e nelle terapie genetiche.
    • Una spaccatura crescente tra la Cina e il contingente USA-UE mentre queste due entità cercano di costruire un'influenza tecnologica nei paesi a basso e medio reddito.
    • Le economie emergenti vengono coinvolte in varie tensioni geopolitiche, con conseguenti mutevoli alleanze e sanzioni.
    • L'UE aumenta i suoi finanziamenti per la collaborazione tecnologica globale sull'energia sostenibile, aprendo opportunità per le nazioni africane e asiatiche.

    Domande da commentare

    • In che modo il tuo paese sta collaborando con altre nazioni nella ricerca e sviluppo tecnologico?
    • Quali sono gli altri vantaggi e le sfide di tali alleanze tecniche?

    Riferimenti di approfondimento

    I seguenti collegamenti popolari e istituzionali sono stati referenziati per questa intuizione:

    Gruppo di esperti in proprietà intellettuale Alleanze tecnologiche per l'autonomia strategica